La Misura posta in essere dal Gal Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari, risponde alla necessità di rivitalizzare i servizi nelle aree rurali, potenziarne l’accessibilità, quali servizi sanitari e sociali, al fine di porre in atto soluzioni volte a contrastare lo spopolamento, in un’ottica di promozione sociale e di sviluppo di comunità.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare richiesta di agevolazione le aggregazioni costituite da almeno 2 enti pubblici appartenenti al territorio del Gal Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari operanti nei seguenti comuni:

Buggerru, Carloforte, Domusnovas, Domus De Maria, Fluminimaggiore Giba, Gonnesa, Masainas, Nuxis, Perdaxius, Pula, Piscinas, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Anna Arresi, Sant’Antioco, Siliqua, Teulada, Tratalias, Vallermosa, Villamassargia, Villaperuccio.

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili gli investimenti finalizzati all’offerta di servizi in ambito sanitario, socio-assistenziale, culturale, ricreativo e ambientali volti ad assicurare un’adeguata qualità della vita alle popolazioni rurali. In particolare, gli ambiti ammessi sono:

1. Culturale/aggregativo/inclusivo:
   1. servizi culturali
   2. servizi per il tempo libero e sport, attività outdoor con attenzione all’accessibilità
   3. servizi educativi
2. Utilità sociale, servizi essenziali per la qualità della vita nelle aree rurali:
   1. servizi di utilità sociale a carattere innovativo
   2. servizi sociali e socio-sanitari compresi servizi alla persona
   3. servizi rivolti alle fasce deboli
   4. servizi alla persona per la teleassistenza e la telemedicina

Al fine dell’ammissibilità l’intervento proposto dovrà essere di interesse sovracomunale e coinvolgere almeno due Comuni.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese delle proposte che riguardano:

1. Realizzazione e/o recupero di strutture, comprensivi di impianti generici: opere edili e impiantistiche finalizzate al recupero, restauro e riqualificazione di edifici e manufatti.
2. Sistemazione e adeguamento delle aree di pertinenza degli immobili recuperati;
3. Sistemazione, allestimento e adeguamento di aree esterne inserite in una progettazione che comprende anche aree coperte.
4. Acquisto o acquisizione di macchinari e impianti, compresi quelli di sanificazione e trattamento dell’aria; piccoli mezzi di trasporto strettamente funzionali al servizio attivato; arredi, strumenti e attrezzature nuovi; sviluppo di programmi informatici.
5. Spese generali connesse al progetto, fino a un massimo del 10 % del valore degli investimenti ammessi.
6. Spese relative alle azioni informative derivanti dagli obblighi di pubblicità
7. IVA non recuperabile a norma della legislazione nazionale.

Saranno considerate ammissibili le operazioni non ancora portate materialmente a termine o completamente attuate e le spese sostenute dal beneficiario successivamente alla presentazione della domanda di sostegno.

Non sono ammissibili a finanziamento:

1. acquisto di terreni e fabbricati;
2. acquisto di impianti, macchine ed attrezzature, anche informatiche, usate e/o non direttamente connesse agli interventi ammissibili;
3. realizzazione di opere di manutenzione ordinaria;
4. realizzazione di interventi immateriali non collegati ad investimenti materiali;
5. movimentazione, sistemazione, livellamento di terreni, compresi i drenaggi; spese per la messa a dimora di piante;
6. sviluppo di indagini e studi per l’analisi del fabbisogno di servizi essenziali, progetti di attivazione e di fattibilità non finalizzati alla realizzazione degli interventi ammissibili
7. lavori in economia;
8. IVA recuperabile ed altre imposte e tasse.

AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI

Per la realizzazione degli interventi è concesso un aiuto sotto forma di contributo a fondo perduto a copertura del 100% della spesa ammessa a finanziamento.

Il contributo massimo concedibile per singolo progetto è pari a € 200.000 .

DOTAZIONE FINANZIARIA

Le risorse finanziarie messe a bando equivalgono a € 600.000.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di sostegno può essere presentata tramite il portale SIAN dal 1 febbraio 2024 all’11 marzo 2024.