L’obiettivo della misura “Parco Agrisolare”, inserita nella Missione 2 del PNRR “Rivoluzione verde e transizione econologica”, è quello di contribuire all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla loro mitigazione tramite la promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica. La finalità è quella di sostenere la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale
SOGGETTI BENEFICIARI
I destinatari della misura sono le aziende agricole attive nella produzione agricola primaria, le aziende agricole attive nel settore della trasformazione di prodotti agricoli, nonché le aziende agricole attive nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli.
Possono partecipare alla misura:
- Imprenditori Agricoli, in forma individuale o societaria;
- Imprese Agroindustriali;
- Cooperative Agricole, anche sotto forma di consorzio, che svolgono attività di coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse, e risulta iscritta nella sezione speciale del registro imprese.
Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore a € 7.000,00
I codici ATECO ammissibili saranno stabiliti con successive integrazioni da parte del Ministero.
PROGETTI DI INVESTIMENTI AMMISSIBILI
I progetti di investimento finanziabili prevedono l’acquisto e la posa in opera di pannelli fotovoltaici sulle coperture di fabbricati strumentali all’attività dei soggetti beneficiari, ivi compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.
Gli interventi ammissibili alle agevolazioni, devono essere realizzati sui tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6kWp e non superiore a 1000 kWp.
Potranno essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:
- rimozione e smaltimento dell’amianto;
- realizzazione dell’isolamento termico dei tetti;
- realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili al contributo le seguenti voci di spesa relative all’impianto fotovoltaico:
- acquisto e installazione dei moduli fotovoltaici, gli inverter, i software di gestione (ove richiesti), l’ulteriore componentistica (cavi, quadri, strutture di supporto, trasformatori, dispositivi di sicurezza a norma CEI, ecc.) necessaria al funzionamento dell’impianto;
- sistemi di accumulo
- fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi
- costi di connessione alla rete
- Sono ammesse le spese riferite all’intervento di installazione dell’impianto fotovoltaico fino a € 1.500/kWp e fino a ulteriori 1.000,00/kWh ove siano installati anche sistemi di accumulo
- La spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo non può eccedere i € 100.000,00
- Qualora siano installati dispositivi di ricarica per la mobilità sostenibile, potrà essere riconosciuta una spesa complessiva fino ad un limite massimo ammissibile pari a € 30.000,00
Per la rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente, e l’esecuzione di interventi di realizzazione o miglioramento dell’isolamento termico e della coibentazione dei tetti e/o di realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto (intercapedine d’aria) è ammissibile:
- La demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi, fino ad un limite massimo ammissibile di € 700,00/kWp.
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
Agli interventi realizzati viene riconosciuto un finanziamento in conto capitale che può variare da un minimo del 30% a un massimo dell’80% delle spese ammissibili.
L’importo massimo degli investimenti ammissibili verrà stabilito con successive integrazioni da parte del ministero.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse ammontano a un totale di € 993.031.470,19 così suddivisi:
- € 693.031.470,19 sono destinati alle imprese del settore della produzione agricola primaria
- € 150.000.000,00 sono destinati alle imprese del settore della trasformazione di prodotti agricoli
- € 75.000.000,00 sono destinati alle imprese del settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli
- € 75.000.000,00 sono destinati alle imprese del settore della produzione agricola primaria eccedenti il vincolo di autoconsumo.
Un importo pari ad almeno il 40 % delle predette risorse è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione saranno stabilite con successive integrazioni da parte del ministero.
Soluzioni di AMBIENTE IMPRESA:
- Assistenza personalizzata sulla verifica dei requisiti previsti dal bando
- Studio di fattibilità dell’intervento
- Redazione del formulario tecnico
- Assistenza nella redazione della modulistica del bando
- Assistenza nella verifica ed invio della documentazione
- Assistenza nelle fasi di eventuali richieste di integrazioni nonché rendicontazione e chiusura del progetto
- Assistenza tecnica e documentale