Il Fondo Transizione Industriale ha come scopo quello di agevolare l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici.
SOGGETTI AMMISSIBILI E REQUISITI DI AMMISSIBILITÀ
Possono partecipare al Fondo le imprese di qualsiasi dimensione e operanti nel territorio nazionale iscritte regolarmente al registro delle imprese e che operano prevalentemente nei settori:
- Estrattivo - Sezione B - classificazione ATECO
- Manifatturiero - Sezione C - classificazione ATECO
PROGETTI DI INVESTIMENTI E SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili all’intervento del Fondo programmi di investimento, eventualmente accompagnati da progetti di formazione del personale, che perseguono una o più delle seguenti finalità:
- Conseguimento nell’ambito dell’unità produttiva oggetto di intervento di una maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa;
Nel dettaglio il raggiungimento di una maggiore efficienza energetica deve essere raggiunta anche attraverso:
- L’introduzione di sistemi di monitoraggio dei consumi energetici
- L’installazione o sostituzione di impianti ad alta efficienza ovvero di sistemi e componenti in grado di contenere i consumi energetici correlati al ciclo produttivo e/o di erogazione dei servizi
- L’utilizzo di energia termica o elettrica recuperata dai cicli produttivi
- L’installazione di impianti di produzione di energia termica o elettrica da fonte rinnovabile per l’autoconsumo.
- Uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate, nell’unità produttiva oggetto dell’intervento
- Cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo dell’unità produttiva oggetto dell’investimento, attraverso l’implementazione di soluzioni e tecnologie atte a consentire una maggiore efficienza energetica ovvero attraverso il riciclo e il riuso di materiali.
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili sono riferite all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni, come definite dagli articoli 2423 e seguenti del codice civile, nella misura necessaria alle finalità del progetto oggetto della richiesta di agevolazioni.
Dette spese riguardano:
- suolo aziendale e sue sistemazioni, limitatamente a quelli strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali, nei limiti del 10% dell’investimento complessivamente ammissibile
- opere murarie e assimilate, limitatamente a quelle strettamente necessarie per soddisfare gli obiettivi ambientali, nel limite del 40% dell’investimento complessivamente ammissibile
- impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, necessari per perseguire gli obiettivi ambientali
- programmi informatici, brevetti, licenze, knowhow e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.
L’ammissibilità delle spese va contemplata nelle misura dei limiti previsti dalla sezione 7 del GBER
I progetti devono prevedere spese ammissibili per un minimo di euro 3.000.000,00 (tre milioni) e un massimo di euro 20.000.000,00 (venti milioni)
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
- Le agevolazioni concedibili nella forma del fondo perduto come definito dalla sezione 7 del GBER per i progetti di efficientamento energetico partono da un minimo del 5% ad un massimo del 65% a seconda dei casi
- Per gli investimenti finalizzati al cambiamento fondamentale del processo produttivo complessivo, nel rispetto dei limiti di intensità di aiuto previste dalla Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale o dall’art. 17 del regolamento GBER; le agevolazioni possono essere richieste fino ad un massimo del 50%
- Per i progetti di formazione del personale nei limiti previsti dall’art. 31 del regolamento GBER si può arriare a richiedere un’agevolazione fino ad un massimo del 70%
- Per Aiuti a favore della decarbonizzazione dei processi di produzione industriale attraverso l’elettrificazione e/o l’uso di idrogeno rinnovabile e di idrogeno elettrolitico che soddisfa determinate condizioni e di misure di efficienza energetica, gli aiuti sono concessi sulla base di un regime con budget previsionale; e l'importo massimo degli aiuti individuali che possono essere concessi per impresa non devono, in linea di principio, superare il 10 % della dotazione di bilancio totale disponibile per tale regime.
DOTAZIONE FINANZIARIA
- Le risorse disponibili sono pari a € 150.000.000 (150 milioni) a decorrere dall’anno 2022; una quota pari al 50% è destinata alle imprese energivore.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
I soggetti beneficiari devono presentare le proprie proposte attraverso la piattaforma informatica predisposta da Invitalia secondo le disposizioni previste da successivo provvedimento del Ministero
LE SOLUZIONI DI AMBIENTE IMPRESA
Ambiente Impresa offre:
- Assistenza personalizzata sulla verifica dei requisiti previsti dal bando
- Studio di fattibilità dell’intervento
- Redazione del formulario tecnico
- Assistenza nella redazione della modulistica del bando
- Assistenza nella verifica ed invio della documentazione
- Assistenza e nelle fasi di eventuali richieste di integrazioni nonché rendicontazione e chiusura del progetto
- Assistenza tecnica e documentale