RESTO AL SUD 2.0
INVITALIA
La Misura “Resto al Sud 2.0” prevede investimenti in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, che mirano a sostenere lo sviluppo economico e sociale del territorio promuovendo l’autoimpiego nel lavoro autonomo, nelle libere professioni e nelle attività di impresa attraverso la concessione di contributi a fondo perduto per la costituzione di nuove attività.
SOGGETTI BENEFICIARI
Sono destinatari dell’intervento i soggetti che abbiano età inferiore a trentacinque (35) anni in possesso di uno dei seguenti requisiti:
- Condizioni di marginalità, di vulnerabilità sociale e di discriminazione
- Inoccupati, inattivi e disoccupati
- Disoccupati destinatari delle misure del Programma GOL
PROGETTI/ INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono ammesse al finanziamento le iniziative economche svolte nei territori del Mezzogiorno e delle Regioni dell’Italia centrale colpite da eventi sismici nel 2009 e nel 2016. Nello specifico, sono finanziabili:
- Attività di erogazione di servizi di formazione e accompagnamento alla progettazione preliminare per l’avvio delle attività
- Attività di tutoraggio nelle fasi di realizzazione dell’iniziativa
- Interventi di sostegno agli investimenti
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
Gli incentivi, in regime de minimis, sono riconosciuti in alternativa nei seguenti modi:
- voucher di avvio utilizzabile per l’acquisto di beni, strumenti e servizi per l’avvio delle attività, fino a un massimo di 40.000 euro. Il valore è incrementabile fino a 50.000 euro qualora vengano acquistati beni e servizi tecnologici, innovativi, digitali o diretti ad assicurare la sostenibilità ambientale o il risparmio energetico.
- contributo a fondo perduto, fino a un massimo del 75 per cento dell’investimento per programmi di spesa non superiori a 120.000 euro
- contributo a fondo perduto, fino al 70 per cento per programmi di spesa oltre i 120.000 euro e 200.000
DOTAZIONE FINANZIARIA
Il Plafond complessivo per l’annualità del 2024 è pari a 49,5 milioni di euro.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Per maggiori dettagli sui termini, i criteri e le modalità di finanziamento si resta in attesa di ulteriore decreto attuativo.
SOLUZIONI DI AMBIENTE IMPRESA:
- Assistenza personalizzata sulla verifica dei requisiti previsti dal bando
- Studio di fattibilità dell’intervento e valutazione dell’ammissibilità degli investimenti
- Supporto ai tecnici per una corretta predisposizione della documentazione annessa alla progettazione
- Redazione del formulario tecnico
- Assistenza nella redazione della modulistica del bando
- Assistenza nella verifica ed invio della documentazione
- Interfaccia con l’ente istruttore e il team tecnico professionale adibito alla valutazione progettuale
- Assistenza nelle fasi di eventuali richieste di integrazioni nonché rendicontazione e chiusura del progetto